mercoledì 26 ottobre 2011

Mishkalé @ Le Ginestre

venerdi 21 ottobre


Continua il viaggio alla scoperta di gruppi e generi musicali in parte “nuovi” per me.
Filo conduttore in questo caso, come per i Sabaudians recentemente visti allo Jazz Club è Enrico Allavena, resident trombone con i Bluebeaters che si cimenta anche con i Sabaudians da alcuni mesi e con i Mishkalé da alcuni anni, oltre a qualche serata con la Soulful Orchestra.
All’interno del cartellone Jazz in Barriera 4° edizione è prevista a Le Ginestre Jazz Club l’esibizione dei Mishkalé.
Sono tra l’altro contento di ritornare dopo oltre un decennio a Le Ginestre per un concerto, dopo esser mancato da oltre cinque come abituale cliente a pranzo e infatti il sig Antonio dopo un attimo di dubbio …mi ha riconosciuto!
Il concerto dei Mishkalé è un’introduzione alla musica klezmer visitando simbolicamente i paesi dell’Est europeo dall’Ucraina alla Serbia e Albania fino alle atmosfere d’Oriente da mille e una notte. Un ordinato caos musicale di fiati, fisarmonica e violini....
Sul palco musicisti di eterogenea formazione musicale rielaborano brani con l'apparente semplicità e improvvisazione delle bande delle feste popolari o delle animazioni di strada, alternando guizzi di balkanica energia a struggenti pezzi della tradizione klez che facevano da colonna sonora dai battesimi ai matrimoni fino ai funerali oltre a un omaggio al film "Il Pianista" di Polanski.
Molto suggestivo l'impatto visivo: i musicisti totalmente vestiti di nero, tra il luccichio dorato degli ottoni e il bianco&nero della fisarmonica e del clarinetto. Un clarinetto bollente grazie ai virtuosismi di Sergio Appendino, fondatore dei Mishkalé e voce narrante insieme ad Andrea Verza (tromba), un clarinetto che Sergio non dimentica di ringraziare riempiendolo di affettuosi baci..
Gran bel concerto, con il pubblico che man mano si scalda e applaude a ritmo abbozzando cori in accompagnamento.
Con me alla serata anche Luca "Baresi", Ceku ed Elenina.
Ecco per finire un video, Mundo cocek, uno dei successi della Boban Marković Orkestar.

mercoledì 12 ottobre 2011

The Sabaudians @ Jazz Club


sabato 8 ottobre

Dopo un po' di serate di rodaggio, dopo il bagno di folla sabato 24 settembre ai Bagni Municipali, i Sabaudians vanno a conquistare il Jazz Club in piazzale Valdo Fusi.

Questa sera i fiati e il contrabbasso faranno da supporto a due ore di ska, per una scaletta che prevede alcune gustose novità rispetto ai precedenti concerti.

Fedeli compagni di serata per me e Luisa, Daddy Max, Manghy, Francesca e Lady Maya.

Ecco la scaletta

Assolutamente degne di nota, la prima interpretazione live del tema tratto da "Enter the Dragon", uno dei più noti film di Bruce Lee

Oxigène, il brano di Jean Michelle Jarre

e infine "Indipendence day ska".

Il concerto e questi brani sono l'occasione per scambiare un po' di opinioni a distanza con Daddy Max e con Ale Rocksteady.

Daddy Max, dall'alto della sua smisurata cultura e passione musicale mi conferma che "Independence day ska", il brano cantato da Peter "Anthony" Truffa & Marco "Benz" Gentile è la cover del pezzo dei Beatles "I should have known better" ......con Ale invece si discute di cover, partendo da "Enter the Dragon" già interpretata in chiave ska dai Tokio Ska Paradise Orchestra....(detti brevemente TSPO ...il nome tra l'altro me li fa associare ai New York Ska Jazz Ensemble......non solo perchè siamo allo Jazz Club e sul palco ci sono Peter e Sheldon, ex NYSJE....).
Certo è che partendo da una cover si fanno dei voli pindarici da un genere musicale all'altro, da un'epoca all'altra...e infatti i TSPO furono preceduti dalla cover dub di Lee "scratch" Perry nell'album "Kung Fu meets the Dragon"....

Per finire.....l'ultima bella notizia...in questi giorni i Sabaudians sono in sala prove per registrare il loro primo CD, prima della partenza di Sheldon per un po' di vacanza a fine mese negli States.
Quindi nei prossimi concerti ci sarà un sostituto al basso ( o al contrabbasso) e quanto prima sarà presente l'attesissimo banchetto con CD e merchandising!

sabato 17 settembre 2011

Buon compleanno Roy @ Bra


venerdi 16 settembre

L'appuntamento braidese di Cheese ritorna come tradizione biennale e come nel 2009 sul palco ritorna Roy Paci festeggia il suo compleanno insieme a numerosi amici e ospiti, con un concerto organizzato da Slow Food e Città di Bra e dedicato al progetto di Slow Food Mille orti in Africa e il regalo di compleanno che Roy Paci riceverà da Slow Food e dal pubblico sarà la realizzazione di un orto in Africa e per l'occasione Roy e i fedeli Aretuska indossano durante il concerto la T-shirt "Siamo tutti Africani".

Paolone "Aka" Ferrari seleziona i vinili per il pubblico prima del concerto e presenta la serata e gli ospiti-amici: si parte con Bunna, poi è la volta di Sergio Berardo, si prosegue con Giorgio Conte, accompagnato dal fisarmonicista e musicista Walter Porro e infine Bobo Boggio.
Ognuno dedica un paio di pezzi dal suo repertorio, e gli Aretuska "ci stanno dentro" alla grande!
Alla fine poi tutti sul palco per il gran finale...




martedì 6 settembre 2011

Almamegretta - Planet Funk @ parco Ruffini

giovedi 1 settembre
La Festa Nazionale dei Giovani Democratici al parco Ruffini propone come primo concerto gli Almamegretta con Raiz. In realtà, Raiz sul palco non c'è...viene spiegato che c'è stato un "errore nelle comunicazioni".....peccato che i manifesti e i comunicati stampa da settimane lo indichino come presente.....misteri della musica! Sul palco quindi c'è solo Marcello Coleman. Sono curioso di riascoltare gli Alma...dopo 10 anni...l'ultima volta sotto il tendone del BierFest al parco della Pellerina nell'ottobre 2001 (acustica pessima, odore di fritto e frastuono di gente a cui non interessava nulla del concerto)......anche se il ricordo più vivo va al Pellerossa 1996 (sempre alla Pellerina) con uno splendido Raiz a scaldare il pubblico con la sua voce.... Ecco la scaletta 
E come ricordo "Sanacore
 
 e "Acqua Santa"
 
 
venerdi 2 settembre
Per la seconda serata è in programma il concerto dei Planet Funk, reduci dall'ottima performance agli MTV days di fine giugno in piazza Castello. E' l'occasione per proporre alcuni pezzi del nuovo album "The great shake" di prossima uscita. Ad un certo punto salta l'alimentazione, si spengono le luci sul palco...poi piano viene risolto il problema e nel frattempo Alex improvvisa una particolare versione di "New York, New York
 
Ecco poi una nuova canzone
 
E infine "Inside all the people"
 

sabato 27 agosto 2011

Bluebeaters @ Castagnole Lanze

mercoledì 24 agosto
Il ControFestival 2011 ripresenta dopo 4 anni Giuliano Palma & the Bluebeaters. E' l'occasione per me e Luisa di incontrare le amiche Marysteady e Greta, con Claudio...incontrare il Dalai Lana con Chiara e la mia cuginetta Fiore. Presente ovviamente anche Max! A fine concerto Giuliano riceve in regalo una bottiglia di buon rosso piemontese e un filare di vigna da parte dei Castagnolesi! E noi (io, Luisa, Max, Marysteady e Claudio) per non essere da meno brindiamo a fine concerto sotto il palco per festeggiare il compleanno di Greta. Per questa volta ecco un video che ancora mancava alla mia "collezione" Dalla versione di Combo (New Version 2010) ecco "You are the one to blame".

lunedì 22 agosto 2011

Balcani occidentali in 10 giorni

Quest'anno abbiamo scelto di girare una parte dei Balcani in auto.
Abbiamo visitato Lubiana (2 giorni), Zagabria (2 ore), i laghi di Plitvice (2 giorni), Mostar (2 giorni), Sarajevo (2 giorni) e infine 3 giorni a Okrug Gornji, nell'isola di Ciovo vicino a Trogir. 
Come curiosità: Km percorsi totali 2870 Ore di viaggio totali 41 Carburante utilizzato GPL (Punto 1.2): costo 165€.
A Mostar siamo riusciti a passare 2 giorni in compagnia di Andrea & Sophie, Ricky & Ale...purtroppo Luca & Rosy son dovuti rientrare in Italia prima del previsto "meeting point".
In questo breve resoconto preferisco inserire alcuni momenti fotografici che mi hanno incuriosito o che voglio comunque condividere: per tutto il resto oltre alla Mastercard c'è la Lonely Planet, i racconti più dettagliati altrui su siti specializzati o le foto su Facebook!
Lubiana, lungo fiume Lubiana Lubiana, la morte ingabbiata fuori da un caffè Scaldapiedi nei banchi della Cattedrale di Zagabria Plitvice: lago o cielo? Lubiana: i bagni del caffè StaraMacka Mostar: Andrea, Sophie, Ale e Ricky Mostar: un'insegna marmorea del 1860 cita il Negozio dei Fratelli Myan (??) Mostar: 40 Sarajevo: la targa dell'Uomo multiculturale Mostar: Sophie, Andrea, Ricky, Ale e Luisa Sarajevo: interno del ristorante Dveri Sarajevo: il bagno del bar Zlatna Ribica Sarajevo: interno del bar Zlatna Ribica Sarajevo: una tazzina di un vecchio caffè torinese Sarajevo: il souvenir del caffè bosniaco a fontanella continua Mostar: per non dimenticare Mostar: per non dimenticare Sarajevo: per non dimenticare Noi allo Zlatna Ribica

venerdì 22 luglio 2011

Bluebeaters @ Colonia Sonora

giovedi 21 luglio

Questa volta il mio pensiero va a tutti gli amici incontrati al concerto, amici attesi, amici incontrati sapendo che ci saremmo incontrati, amici vicini, amici lontani, da Torino, dalla Val Susa, dalla Lombardia e dalla Liguria!
In ordine sparso, a partire da Luisa.....grazie della compagnia, grazie a tutti, grazie a:
Ale, Marynella, Tanja, Pietro, Greta, Manghy, Maya, Paola, Francesca, Massimo, Sabrina, papa Giacu, Zap, Fil, Turo, Lidia, Antonella e infine Morena (con i due body-guards!!!)

In scaletta i nostri beniamini ci hanno regalato due chicche dal passato di Giuliano, Musica di Musica e Re senza Trono. Immensamente GRAZIE!





E dai Casino Royale....si passa al film di 007 "Casino Royale" e quindi il tema della saga di Bond!

domenica 12 giugno 2011

The Sabaudians


giovedi 9 giugno

Siamo a giugno, da quasi una settimana piove, il Po è esondato alcuni giorni fa, i Murazzi sono stati lambiti dall'acqua, i locali son stati precauzionatamente fatti chiudere, tracce di fango limaccioso separano il marciapiede dalla riva del fiume.
Nel cielo ancora qualche nuvola, le previsioni sono incerte, ma sembra che per stasera tenga...
In città c'è anche la serata finale del festival Infoaut al Parco Ruffini...gli indizi non sembrerebbero portarci in riva al Po...e invece.....questa sera non si può perdere il primo concerto dei Sabaudians, un ensemble costituito dallo zoccolo piemontese dei Bluebeaters, con l'aggiunta di altri elementi che bazzicano da anni tra i ritmi in levare.
Ehhh si, The Sabaudians sono costituiti da:
ai fiati:
Paolo "De Angelo" Parpaglione (si sa ma vale la pena ricordarlo....una colonna portante dei Bluebeaters e della Soulful Orchestra)
Enrico "T-Bone" Allavena (anche lui dai Bluebeaters)
Ivan "Blow" Bert (dai Dead Cat in a Bag)
alle tastiere
Peter "Anthony" Truffa (anche lui dai Bluebeaters) come
Sheldon "BassMan" Gregg al basso
e infine la chitarra di
Marco "Benz" Gentile (dai Mr. T-bone & the Young Lions)
e alla batteria
Andy "Drummer" Caligaris (ex Stiliti e S-Contro)

L'evento è organizzato allo JamOff dei Murazzi, praticamente di fronte al Puddhu.
Alle 22 circa ci si raccoglie intorno al palchetto, siamo io, Luisa e Max......poi arrivano Daddy Max (eh si un altro Max!) Francesca G. e la Manghy. Tra il pubblico si aggirano gli amici musicisti della combriccola che sta per iniziare a suonare: ecco Mr T-bone, Cato, Josè e Lady Maya della Soulful.

Con la sobrietà che lo distingue Peter presenta il concerto, e così farà per tutta la serata: è suo il ruolo di introdurre (in inglese) i brani man mano....in scaletta.
Si parte, ed è subito ska, quello degli anni 60, quello scritto maiuscolo anzi lo ska degli Skatalites, che la faranno da padroni in scaletta, con brani ricercati e rari.... a detta degli esperti, come discusso poi con il mitico Ale Rocksteady, logisticamente assente giustificato.
E' scontato sottolinearlo...ma la prima linea sul palco, quella dei fiati ...la fa da padrona assoluta, un gioco affiatato tra Enrico, Parpaglione e Ivan, ogni nota è un'emozione....!
Ecco la scaletta, postata via Fb da Andy Calligaris
Police Woman
Indipendent Anniversary
Miss Ska-Culation
Ringo Rides
Magic Star
Reasoning
The Cat
Atlas
Jogging
Cocktail for two
Song for my father
Eastern Rock
On the move
Look away
Freedom sound

Oltre due ore di energico e original ska, un excursus anzi come han presentato la serata gli stessi Sabaudians...un'odissea tra i mari dello ska!

Ecco ora un paio di filmati.....in attesa di risentirli tra poche settimane di nuovo in citta!






sabato 30 aprile 2011

P.K. 14 & Schneeflock live @ HMA


venerdi 29 aprile

Non capita spesso che ci sia la possibilità di vedere per la prima volta il gruppo in cui suona e canta un tuo amico, su un palco tra l'altro importante e che nella stessa serata siano presenti per la prima volta in Italia un gruppo proveniente dalla Cina, da Pechino. E il tutto con ingresso libero.

L'occasione è offerta grazie all'Istituto Confucio di Torino in collaborazione con l'Università degli studi di Torino.

Aprono la serata gli Schneeflock, band cuneese in cui l'amico Michele è voce e chitarra.
Presenti alla serata io, Luisa, Viviana & Tof e Davide...una piccola delegazione aziendale ...in pratica!
Che nome strano ha questa band: Schneeflock, che con una E finale in tedesco significa "Fiocco di neve"......e ad HMA presentano il loro nuovo EP, "Spotless lies". Il repertorio richiama i Radiohead e ricorda in certe occasioni gli aspetti meno cupi dei Cure, il tutto ben miscelato a rock ed elettronica. L'inizio del concerto dal punto di vista scenografico mi ricorda per un momento addirittura Out of control-live dei Fratellini Chimici ......un po' per la scarica di battiti e un po' per le proiezioni sul palco (l'omino che si dimena...)....eh si perchè oltre al sorprendente impatto musicale anche lo show è ben curato: immagini in bianco nero tratte da Sin City o le riprese del concerto stesso riproiettate sul palco....

Spotless lies contiene 8 pezzi originali, da ascoltare con calma, rilassati, da assaporare pezzo dopo pezzo.




Ed ecco la quasi reggaeggiante "The cake is a lie".




Dopo gli Schneeflock salgono sul palco i PK14 band alternative rock-underground cinese, per la prima volta in Italia, ieri sera ai Magazzini del Sale a Venezia e domani al Circolo Ratatoj di Saluzzo, ancora con gli Schneeflock.
Per la band capitanata da Yang Haisong è numerosa la presenza di connazionali tra i pubblico.
Onestamente il genere non è tra i miei preferiti, la prima impressione è che i brani siano tutti abbastanza simili come ritmo....e quindi dopo circa mezz'ora dichiariamo conclusa la serata.
Per curiosità ecco la scaletta



E un filmato


Complessivamente una piacevole scoperta nei confronti degli Schneeflock e l'occasione di vedere una band cantare in cinese......e la conferma che organizzare delle serate a ingresso libero permette una notevole affluenza di pubblico, sì presente per curiosità ma che ha comunque l'occasione di conoscere nuovi artisti, senza dover sborsare "al buio" 7-10 € per entrare.

I soldi dell'ingresso sono spesso comunque poi spesi in bevande (e quindi il locale un po' di incasso col bar lo ottiene...anzi più è numeroso il pubblico ...maggiore è la probabilità di consumazioni) o nell'acquisto del CD della band o altro loro merchandising (e quindi anche la band probabilmente incassa qualche euro in più rispetto a una serata a pagamento....)
Meditate, cari organizzatori e gestori di locali.....la gente ha voglia di musica....ha voglia di conoscere artisti nuovi ....ma non può ogni volta sborsare 15 euro!


martedì 15 febbraio 2011

Statuto @ HMA

venerdi 11 febbraio
Prima recensione del 2011.
Inizio col giocare con i numeri, con le date per poi arrivare ai NUMERI, ai cosiddetti numeri “uno”

Prendo spunto dal sito degli Statuto che segnalano come data di inizio di tutto il 13/02/1982 il giorno in cui, per la prima volta, OsKaR andò in piazza Statuto per incontrare i Mods di Torino.

In data 11-02-2011 gli Statuto tornano su un palco all’interno del comune di Torino per un concerto completo.
11-02-2011 una data una sequenza (11022011) che si può leggere da destra o da sinistra senza che questa cambi...insomma una data da ricordare!
Ma ora basta con i numeri astratti…parliamo di numeri veri, di numeri 1 anzi partendo proprio dalla sequenza 11022011 si può notare che di numeri “1” ce ne sono parecchi….ma ci son anche dei numeri “11” ….e chi è un numero 11 per eccellenza…e soprattutto per i tifosi del Toro? È lui, Pupi gol, il Puliciclone ….Paolino Pulici!

E proprio il video di Facci un gol, brano dedicato a Pulici, introduce la grande serata, alle 23 circa.

Ma un video sarebbe troppo poco! Sul palco arriva lui, Paolo Pulici in persona ….introdotto da Nikki di Radio DJ, gran cuore granata!

Si scatena la torcida granata, Pupi racconta "un gol chiamato suicidio" in un derby... un gol memorabile.
Derby del 5 novembre 1972. Castellini respinge di pugno, Agroppi lancia Pulici che parte in picchiata, arriva a 30 metri dalla porta con Morini e Spinosi di fronte, Zoff gli si fa incontro e Puliclone di sinistro lo infila con un pallonetto all'incrocio dei pali.


L'atmosfera è pronta per OsKar e gli Statuto, che ci delizia subito con un canto di protesta, "Alta velocità", la canzone sulla TAV.....che "non passerà e dura sarà"


Il concerto prosegue, c'è tempo per un videomessaggio di Enrico Ruggeri che sarebbe dovuto esser presente a HMA ma è bloccato a casa sua dopo un'operazione alla spalla,e poi ecco gli ospiti della serata: Ron con "Una città per cantare" e l'inedito dal vivo "Lontana", poi Johnson Righeira (per l'occasione di granata vestito) con "Vamos a la Playa" e "Sole, mare" e per finire Marino Severini con "Bandito senza tempo" e "In fabbrica".











Si potrebbe pensare che le sorprese siano finite e invece è tempo di vedere di nuovo Pupi sul palco per il gran finale da "cuore Toro"








E per finire tutti sul palco per "Piera".

Dopo due ore Oskar visivamente commosso ringrazia per la splendida serata, in compagnia di amici sul palco e di una platea viva e partecipe in sala.
E con me e Luisa, tanti amici: Luca&Rosi, Sara, Gianfra, Ceku, Ricky&Ale, Fabry, Bruno...

Una serata da ricordare, per la scaletta proposta da OsKaR e soci, per gli ospiti sul palco, che hanno sicuramente lasciato il segno (su tutti Marino, senza dubbio, almeno per il miei gusti!)

Una serata indimenticabile soprattutto per gli amici Ale, Ricky ed Ebri che han avuto l'onore e il piacere di cenare con Pupi prima del concerto alla pizzeria "Toro amore mio" di Davidone.



E una dedica speciale a un amico che non è riuscito ad essere con noi a ballare sotto il palco, con la Fred Perry marcia di sudore: Ale Rocksteady, che ha condiviso con gli Statuto anni fa decine e decine di serate, di km, di concerti, di sabato pomeriggio torinesi in piazza Statuto e dintorni.....
Questo racconto è per te, Ale! alla prossima!
Ah...il concerto è stato firmato e registrato...probabilmente uscirà un DVD .....in attesa gustatevi le riprese del kabajoloco!

venerdì 7 gennaio 2011

Appunti di viaggio

Oggi pomeriggio ero in via Garibaldi a Torino.
Non a fare shopping...ho approfittato quindi per osservare in modo soprafisico il flusso di gente che mi passava davanti.
Io ero fermo e vedevo la gente che arrivava da destra e da sinistra...gente che si tiene per mano o che si stringe nel cappotto per il freddo, persone sole o in gruppo, qualcuno si sfiora per passare, qualcuno inciampa nel selciato, i manichini impettiti in vetrina mostrano pezzi scoperti come se fosse già ora di vendere i capi estivi, i commessi e i camerieri in camicia o maglietta escono frettolosi dal posto di lavoro per osservare la vetrina o per portare fuori la spazzatura, passano visi impalliditi e visi cotti dalle Lampados, turisti con la macchina fotografica al collo, c'è chi fuma camminando, chi cammina telefonando, chi si ferma e torna indietro, chi tira dritto come un treno, cani con cappottini improponibili, ragazze con stivaloni di pelo tipo zampe dello Yeti. Cerco di cogliere le parole delle persone che mi passano davanti, gioco a indovinare quale sia il discorso che stiano facendo.
Poi senza accorgermi...guidato da un istinto ben noto mi ritrovo dentro Grom e mi concedo un gelato. Che gusto? ne dico uno solo...caramello al sale.

Ho preso appunti, ero fermo ma era come se fossi in viaggio.

MoSt poplular

Evi

Foliage torinese

sabato 11 novembre L'idea di fotografare un albero e la variazione cromatiche delle sue foglie in autunno mi venne già lo scorso anno...