The BlueBeaters @ CAP10100

venerdì 25

Arriva il Natale 2015 e anche questa volta i BlueBeaters regalano a Torino la loro esibizione.

Come lo scorso anno si torna al CAP10100: nel 2014 per un improvviso forfait di Pat Cosmo la serata fu "salvata" intercettando amici sul palco .....questa volta la band è al completo e carica come se invece del pranzo natalizio avessero passato la giornata in sala a provare il concerto.

Ecco qui la scaletta ufficiale conquistata a fine concerto.....

In realtà poi sono stati inseriti altri brani anche per dare spazio a ospiti sul palco come "Lady Soul" Maya che ci ha regalato come negli ultimi due anni la sua incredibile esibizione in "Cry to me".

Oppure "I don't want you see you cry" vecchio pezzo presente in The Album a cui segue "Suona ancora " dei Casinò Royale.

O "Monkey man" all'interno del Rocksteady medley.....interpretata da Pat Cosmo con Yendry.

Essendo Natale la seconda e ultima parte del concerto inizia con "I saw Mommy kissing Santa Claus" a cui segue "La mia geisha" che è anche il nuovo singolo del Bluebeaters uscito per Natale.

Come al solito si conclude con Cato che invita tutto il numeroso pubblico a partecipare al balletto "sit down everybody, stand up everybody...."

Personalmente ho apprezzato in particolare la versione ancor più toaster di "Somebody has stolen my girl" e soprattutto l'energia straordinaria quasi ultra terreste di "End titles" (ossia la sigla finale di Blade Runner).....roba che a Star Wars gli fa "na pippa"...

The Uppertones: the first show @ Magazzino sul Po

sabato 12

Dopo tanta attesa si arriva al primo show degli Uppertones ossia il nuovo progetto musicale del trio delle meraviglie Peter Truffa-Count Ferdi-Mr. T-bone. 

Alcune settimane fa è iniziato a circolare un video (Travelin' Blues), poi le anteprime mp3 in ascolto e infine il live al Magazzino sul Po ossia Giancarlo due. 

E' l’occasione per presentare il loro disco “Closer to bone” e per far scoprire un lato ai più sconosciuto del suono in levare: non è ska, non è reggae, non è rocksteady…insomma non è il suono a cui anche io son abituato ad ascoltare Peter Truffa, Count Ferdi e Mr. T-bone. 

Il loro genere è il cosiddetto Jamaican Boogie, un misto tra blues, swing, ritmi caraibici degli anni '50. 

Il disco, che viene regalato in versione digitale ai primi 100 spettatori attraverso un flyer con il codice con cui scaricare le tracce, contiene 12 brani: sono tutte cover di brani degli anni 30/50. 

C’è attesa nell’ascoltarli….anche se le credenziali sono una sicurezza: mr T-bone è un artista assoluto con suo trombone ma è altrettanto dotato di eccellenti doti canore (che in questi ultimi anni sono messe a disposizione dei BlueBeaters di cui è membro fedele), Peter Truffa è un tastierista poliedrico e Count Ferdi è il miglior batterista italiano per i ritmi in levare e anche fuori confine diventa difficile trovare dei concorrenti all’altezza. 

Il disco è stato registrato in diretta, su nastro riversato su vinile e poi dal vinile all’mp3. 

Una band che si presenta alla prova del live, proponendo ai fans la versione di Closer to bone in versione vinile (black e red), su musicassetta e infine come già detto in versione digitale.

Ma ora è tempo del concerto. 

Dj Piddu precede l’esibizione, il palco è già allestito …con i microfoni vintage, il pianoforte di Peter, la batteria di Ferdi…..ed ora …che inizi l’avventura degli Uppertones! 

E, come poi dirà durante il concerto mr T-bone "sono i piccoli particolari a fare la differenza...."

Eccoli qui con Angelina e No more doggin'

 

La serata è sold out, il pubblico apprezza da subito questi ritmi e questi brani: aspettative rispettate...grandi questi Uppertones!! 

Grazie ai contatti collezionati in particolare da mr T-bone in giro per il mondo ad esempio con la New York Ska Jazz Ensemble, nel 2016 son già previste alcune date in Spagna e Catalunya, in Francia poi in Italia, nonché la loro presenza al London Ska Festival.

Aggiornamento del 1° gennaio 2016.

Ieri al Leonkavallo è stata l’ultima serata di mr T-bone con i Bluebeaters : il suo progetto principale per il prossimo futuro saranno proprio gli Uppertones.