mercoledì 19 dicembre 2018

Un Weekend a Napoli

venerdi 14 dicembre

Partenza da Torino Caselle con volo EasyJet alle 21:05 con atterraggio a Napoli dopo circa 70 minuti. Prendiamo la navetta Alibus (5€ a testa) per arrivare in città e poi raggiungere l'albergo in zona piazza Dante. Attenzione, la metropolitana chiude alle 23 circa.
La sistemazione in centro storico permette a me e Luisa di visitare bene la città muovendoci a piedi.

Primo giorno.
Da piazza Dante, dopo caffè e sfogliatella (riccia e frolla) attraversiamo Port’Alba e percorriamo la via con librerie e bancarelle di libri d'occasione, poi scendiamo a destra in via S. Sebastiano fino via Benedetto Croce.
A destra ci dirigiamo verso la Basilica di Santa Chiara (ingresso gratuito mentre i chiostri sono a pagamento). Da piazza del Gesù Nuovo torniamo indietro in direzione Piazza San Domenico Maggiore e prima tappa gastronomica alla pasticceria Scaturchio per una fetta di cassata (non abbiamo assaggiato il ministeriale ...e ora ce ne pentiamo!).
Dalla piazza, girando a sinistra in Vico San Domenico Maggiore e poi a destra in via De Sanctis arriviamo alla Cappella Sansevero per vedere la meravigliosa scultura del Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino (7 € assolutamente ben spesi...no foto mi raccomando!). Meglio arrivare un po' presto per non fare troppa coda. 
Finita la visita torniamo in Piazza San Domenico Maggiore e percorriamo il proseguimento di via Benedetto Croce ossia via San Biagio dei Librai e tappa per un tarallo alla Taralleria Napoletana.
Continua la passeggiata e l'attenzione si sposta sullo splendido cortile di Palazzo Marigliano dove scopriamo che c'è Casa Lavazza (ingresso libero, da vedere l'interno del palazzo e l'allestimento curato dalla Lavazza). Un caffè fatto con la moka e ora si va verso il Duomo girando a sinistra nell'omonima via. Splendida la cripta di San Gennaro, praticamente tutta in marmo.
Usciti dal Duomo scendiamo fino a piazza Nicola Amore, purtroppo con lavori in corso. Torniamo indietro per raggiungere via dei Tribunali, la via forse più ricca di proposte gastronomiche: dalla pizza fritta di Sorbillo al cuoppo o alla pizza a portafoglio per finire alle pasticcerie con struffoli, susamielli, babà, mostaccioli o roccocò.
La mattinata è passata veloce ma fruttuosa, tra un dolce e un salato abbiamo fatto pranzo...da via dei Tribunali ritorniamo a Port'Alba con una breve deviazione per vedere la spendida piazza Bellini
Un'oretta di relax in camera e per le 15 circa siamo di nuovo in via dei Tribunali per fare l'escursione Napoli Sotterranea (10 €). Un'ora e mezza emozionanti, con accompagnatori preparati ma non didascalici, anzi....è un piacere esser guidati da loro!
E' quasi buio....siamo in cima a via San Gregorio Armeno, la via dei Presepi. Sì c'è folla e calca ma temevamo peggio!
E con i presepi si conclude la prima giornata turistica. Ritorno in camera e poi cena in zona Teatro Bellini.
Secondo giorno
Come da previsioni è una giornata di sole. Abbiamo fatto bene a pianificare il giro verso il lungomare oggi.
Si riparte da piazza Dante direzione via Toledo. Tappa caffè con sfogliatella. Arrivati alla fermata della metro Toledo scendiamo nell'atrio e rimandiamo al pomeriggio la "visita" alla parte della stazione più rinomata. Continuiamo su via Toledo, a destra i Quartieri Spagnoli, a sinistra a un certo punto la splendida Galleria Umberto I. E pian piano ci si avvicina a Piazza Trieste e Trento con il teatro San Carlo e il caffè Gambrinus.
Ancora pochi passi e siamo in piazza del Plebiscito. Superba e quasi deserta! Ed ecco il mare, il Vesuvio...il Maschio Angioino. Proseguiamo verso il mare, lasciando il giardino con la statua di Augusto, via Nazario Sauro e via Partenope arriviamo a Castel dell'Ovo (ingresso libero che merita di sfruttare). Un po' di selfie e foto del golfo di Napoli ed è ora di pranzare nel borgo Marinari con una buona pizza napoletana. Meritato relax con ottimo cibo, sole tiepido e il mare.
Torniamo indietro e raggiungiamo Castel Nuovo ossia il Maschio Angioino. Col senno di poi ora sarebbe stato meglio tornare verso via Toledo. Invece passeggiando lungo corso Umberto I andiamo in piazza Garibaldi (a parte la statua è una piazza di fronte alla stazione ...con i suoi pregi e difetti...). Da via Poerio girando intorno a Castel Capuano (anche qui in piazza De Nicola ci sono lavori in corso) prendiamo via dei Tribunali per rientrare a prendere il bagaglio in albergo.
Il giro turistico a piedi è finito....prendiamo la metro a Dante, scendiamo a Toledo, giudicata da CNN e The Daily Telegraph nel 2012 (anno della sua inaugurazione) come la più bella d'Europa. A esser sinceri, forse nel 2012 tra le nuove stazioni inaugurate sarà stata la più bella, ma si tratta di una singola stazione. Forse sarebbe da ridimensionare questo primato, considerando metropolitane come quelle di Mosca o San Pietroburgo. Riprendiamo la metro, discesa Garibaldi e con l'Alibus in 10 minuti siamo all'aeroporto per il nostro volo delle 19.

Concludendo: due giorni pieni, molto emozionanti e piacevoli grazie alla bellezza della città e al calore della gente.
Personalmente avevo molte aspettative su Napoli e il giudizio finale ha superato queste aspettative. Da tornarci di nuovo un altro week end per vedere altre zone tipo Vomero o angoli meno turistici, passeggiare in altri vicoli e assaggiare di nuovo le specialità dolci e salate di Napoli.

Qualche altra foto ....
....frasi e concetti celebri
Angoli da ammirare

Tag #Easyjet #Alibus #piazzaDante #portalba #scaturchio #sansevero #cristovelato #caffé #sfogliatelle #tarallerianapoletana #casaLavazza #sangennaro #duomo #sanBiagiodeiLibrai #viadeiTribunali #sorbillo #cuoppo #napolisotterranea #sangregorioarmeno #presepi #toledo #galleriaumbertoI #teatrosancarlo #gambrinus #piazzadelplebiscito #maschioangioino #vesuvio #lungomare #casteldellovo #



lunedì 10 dicembre 2018

Lyon, Fête des Lumières (Lione , Festa delle Luci)

sabato 8 dicembre

Dopo due tentativi di andare a Lione per la Festa delle Luci finalmente questa volta io e Luisa riusciamo ad andarci.
Scegliamo il viaggio in pullman organizzato da un'agenzia (Il triangolo d'oro) che per 50 euro a testa ti accompagna in giornata. 
Poi l'idea piace ad altri amici e alla fine siamo in 8, ossia Elisa, Laura, Marco, Stefania, Marilinda e Paolo. A Lione incontreremo Ceku che invece si è regalato un WE lungo.
Sabato mattina: a Torino un cielo azzurro e un vento abbastanza forte e freddo.
Partenza ore 8:30 in piazza Massaua, prima e unica sosta autogrill a Salbertrand dove l'aria gelida della Val Susa sferza il piazzale trascinando anche qualche fiocco di neve.
Il viaggio prosegue senza intoppi, alle porte di Lione c'è un presidio di gilets gialli ma si passa indisturbati. 
Arrivo a Lione verso le 13:15, il pullman ci lascia lungo il Rodano e ci tornerà a prendere per le 22 circa. Cielo un po' coperto, non fa freddo (si...poi nel pomeriggio pioviggina ma senza creare troppo disagio).
Inizia la giornata, un boccone veloce e poi in giro per piazze e vicoli riscaldati dal vin chaud (ossia il nostro vin brulé), in attesa che cali il buio, si accendano gli allestimenti luminosi fissi e dalle 20 inizino le proiezioni animate. Una tartiflette al volo per cena verso le 18 e siamo pronti per goderci la Festa delle Luci.
Una delle Veilleuses ancora spenta
Lungo Montée du Gourguillon per arrivare all'installazione Lianes
Lianes
Pigments de Lumière sulla Cattedrale Saint-Jean e relativo video

Una sequenza di Reflets sulla collina Fourvière
Trova l'intruso in questa foto della Veilleuse accesa
Place Bellecour e relativo video

E infine foto di gruppo e io&Luisa.
Si riparte da Lione alle 22:15 e dopo la solita unica sosta a Salbertand alle 2:30 circa siamo di nuovo in piazza Massaua.
Giornata lunga, tante ore di pullman ma ne è valsa la pena!
Fortuna che domattina si può dormire!!!

E alla fine di questa gita con gli amici, in una bella città, per uno spettacolo che attira ogni anno milioni di visitatori cosa ci rimarrà, a parte le foto e questo racconto?
Come ci ha ricordato Marco la memoria di questa giornata potrà svanire e perdersi nel tempo come le lacrime sotto la pioggia, ma difficilmente dimenticheremo le parole del nostro accompagnatore: attenti al portafogli, attenti a comprare l'acqua in Francia o il caffè dove tutto costa più caro (a tal proposito qui sul pullman potete comprare una bottiglietta d'acqua a 1€ o un buon caffè.....) e se volete fare acquisti tipo un buon formaggio o del vino...non andate in negozio...andate al supermercato ...come fareste in Italia!

Tag #Festadelleluci #FêtedesLumières #Lyon #Lione

domenica 4 novembre 2018

Halloween party 2018

venerdi 2 novembre 

La domanda che ci pone il gran cerimoniere Paolo è: siamo tutti Santi? capiamolo insieme la sera del 2 novembre.... 
Ricevuto l'invito cominciano a sorgere nuove domande tipo: 
se ci sono dei Santi....questi Santi come saranno la sera del 2 novembre (giorno dei morti)? 
E se è un Halloween party bisogna truccarsi o travestirsi? o basta trasformarsi durante la serata? 
A parte bere ...cosa si mangia? Partiamo dall'ultimo dubbio: serata pizza con alternanza di pizzaioli all'opera.
Il tempo passa veloce, tra un bicchiere, due chiacchiere, la musica in sottofondo, le luci strobo, gli under 18 che si scatenano al primo piano, i primi cocktail "impegnativi".
 Grande Leo!!!
Paolo intento a selezionare i brani dalla playlist
Cosa volete da BERE?
Come si dice in spagnolo "selfie" ? 
 Ma cosa ha in mano lo Sbirro?

In effetti per una festa di Halloween, in pieno autunno, la zucca è una presenza quasi obbligatoria....e allora perchè non svuotare la zucca come se fosse un'anguria e farla diventare la grolla dell'amicizia ....?
Ed ecco che la ZUCCA e il suo cavaliere (lo Sbirro) diventano protagonisti assoluti della serata. Momenti di convivialità, assaggi condivisi, dubbi sul mix appena preparato (ma secondo te va bene adesso o manca qualcosa? sa troppo di tonica? aggiungo un po' di vodka?)
E siamo alla fine di questa lunga serie di foto della serata, foto fatte da più presenti alla festa e qui raggruppate (con l'eccezione di quelle in cui comparivano under 18....che ho scelto di non pubblicare).
Qualche foto seria allora:
 Separati alla nascita....
E' ora di andare a casa, ognuno raccolga le sue cose o raccolga se stesso....
La prossima volta facciamo il gioco di lasciare tutti le scarpe in un angolo e poi....vediamo se le ritroviamo facilmente come hanno fatto gli under 18 presenti!
E concludiamo come sempre con un immenso grazie ad Elena e Paolo per l'invito e la voglia di organizzare queste serate.
E sicuramente questo è stato l'Halloween party più bello del 2018!

Alla prossima!


MoSt poplular

Evi

Foliage torinese

sabato 11 novembre L'idea di fotografare un albero e la variazione cromatiche delle sue foglie in autunno mi venne già lo scorso anno...