sabato 22 luglio
In oltre 10 anni ne ho visti di concerti dei Bluebeaters, ma credo che per tutti i fans, di qualunque gruppo musicale, ci siano degli eventi che restano memorabili…
Sarà per l’atmosfera sul palco… sarà per il posto… sarà per la compagnia… sarà per lo stato dell’animo personale…
Comunque la serata di sabato per come è stata vissuta e interpretata da Giuliano & Soci ha lasciato il segno nel nostro cuore…
La grande attesa di ascoltare dal vivo “Come le viole”, la curiosita’ di ascoltare un concerto nel parco del Castello di Venaria Reale e la carica che arrivava dal palco hanno reso magica la serata.
Un Giuliano Palma carico come un giocatore di calcio alla finale dei mondiali (e finalmente questa Francia l’abbiamo battuta, come ha prontamente ricordato con orgoglio il “King”), a tratti scatenato a fianco di Peter Truffa…
Assolutamente da ricordare un medley da brivido tra “Jealous guy” e “Messico e nuvole”, con un pensiero iniziale a chi in questo momento non se la passa tanto bene…
Una intro strumentale iper estesa di “Messico e nuvole”, due omaggi Reggae e Rockabilly inseriti tra un ritornello e l’altro, un omaggio con applausi per Cato, un breve intermezzo quasi Dub e per finire il solito finale sempre piu’ veloce, per arrivare fino alle Nuvole tra sudore e polvere!! E un arrivederci a Torino, seconda casa per Giuliano, anzi un arrivederci a Venaria!
Per finire, un ringraziamento dal palco a Bunna presente in mezzo ai fans, o meglio alla torretta del mixer, un doveroso ringraziamento a un grande uomo che ha contribuito a rendere ciò che sono ora i Bluebeaters…
Sarà per l’atmosfera sul palco… sarà per il posto… sarà per la compagnia… sarà per lo stato dell’animo personale…
Comunque la serata di sabato per come è stata vissuta e interpretata da Giuliano & Soci ha lasciato il segno nel nostro cuore…
La grande attesa di ascoltare dal vivo “Come le viole”, la curiosita’ di ascoltare un concerto nel parco del Castello di Venaria Reale e la carica che arrivava dal palco hanno reso magica la serata.
Un Giuliano Palma carico come un giocatore di calcio alla finale dei mondiali (e finalmente questa Francia l’abbiamo battuta, come ha prontamente ricordato con orgoglio il “King”), a tratti scatenato a fianco di Peter Truffa…
Assolutamente da ricordare un medley da brivido tra “Jealous guy” e “Messico e nuvole”, con un pensiero iniziale a chi in questo momento non se la passa tanto bene…
Una intro strumentale iper estesa di “Messico e nuvole”, due omaggi Reggae e Rockabilly inseriti tra un ritornello e l’altro, un omaggio con applausi per Cato, un breve intermezzo quasi Dub e per finire il solito finale sempre piu’ veloce, per arrivare fino alle Nuvole tra sudore e polvere!! E un arrivederci a Torino, seconda casa per Giuliano, anzi un arrivederci a Venaria!
Per finire, un ringraziamento dal palco a Bunna presente in mezzo ai fans, o meglio alla torretta del mixer, un doveroso ringraziamento a un grande uomo che ha contribuito a rendere ciò che sono ora i Bluebeaters…
