domenica 24 dicembre 2017

Festa del buon natale

sabato 23 dicembre

E' imminente il Santo Natale e Paolo mantiene la tradizione della festa/pranzo/cena del Buon Natale.
Sono passati i tempi delle occasioni itineranti, con pullman gran turismo in giro per agriturismi torinesi....questa volte come altre ....l'appuntamento è Casa Miola per una "giro pizza casalingo".
Qualche defezione giustificata da vari impegni pre natalizi e noie di salute dei figli ma lo zoccolo duro, da 40° alcoolici è presente.
Un grazie ovviamente a Elena e Paolo per l'ospitalità....e menzione d'onore per Elena, Matteo e Jarno per la guarnizione delle pizze...e a Isa per la preparazione del cocktail a base di zenzero.

Qualche foto ricordo della serata, cercando di escludere i bimbi presenti, un incentivo per gli assenti a esserci alla prossima occasione.

Grazie ancora a Elena e Paolo.

E come dice Paolo "è stata la migliore festa di sempre".


domenica 12 novembre 2017

Foliage torinese

sabato 11 novembre
L'idea di fotografare un albero e la variazione cromatiche delle sue foglie in autunno mi venne già lo scorso anno ma era già un po' tardi.
Questa volta ho deciso per tempo.

La prima foto è del 20 settembre, un cielo terso, azzurro, un soggetto, un albero, un acero in zona strada dell'Aeroporto quasi in strada del Francese, al confine tra Torino e Borgaro Torinese.
E poi fotografare ogni giorno, circa alla stessa ora, fissando le prime variazioni di colore fino alle ultime foglie rimaste sui rami, montare la sequenza con il programma Time-lapse tool e infine caricarlo su YouTube. 
Ultima foto venerdi 10 novembre.
E sabato 11, il giorno di San Martino, il giorno in cui un tempo si concludevano i contratti agricoli decidere che può bastare la sequenza e quindi concludere il "progetto".

Foliage, un termine esterofilo ormai acquisito per descrivere quel fenomeno così affascinante che ogni anno ci regala la variazione autunnale del colore delle foglie degli alberi dal verde al giallo e alle diverse gradazioni del rosso.


Tag:  #Torino #foliage #timeLapse #2017 #Italy

martedì 31 ottobre 2017

Madness @ Live Club di Trezzo

sabato 28 ottobre

A maggio iniziò a circolare la notizia di alcuni concerti dei Madness in Italia per quello che sarebbe poi stato chiamato European Vacation tour.
La prima data è a Trezzo sull'Adda al Live Club cui seguirà Padova, tre date in Germania, poi Danimarca, Svezia, Norvegia, Belgio, Francia e infine due in Olanda. 
Due date in Italia...perchè in Italia il suono ska è amato e suonato. 
Di spalla sul palco ci sono i Giuda, gruppo rock romano. Alle 23 come da orario ufficiale arrivano loro, i Madness, in un Live Club strapieno di gente proveniente da tutto il centro e nord Italia, con un pubblico composto prevalentemente da chi li conosce sin dagli inizi.
Entrano i fiati (sax, tromba, trombone) poi gli altri musicisti, infine ecco arrivare, caracollante e paludato in un impermeabile e bombetta nero, Suggs (il cantante Graham McPherson) e il primo brano è “One step beyond” che per l’occasione diventa “Un passo avanti” quasi a voler da subito confermare che i Madness sono quelli di One step beyond!!!!
Io e Luisa dopo aver raggiunto la prima fila a bordo transenna centrale con Greta , Marco, Ivan e Alessandro resistiamo un paio di minuti poi le ondate che arrivano da dietro e un'acustica non ottimale ci spingono a spostarci un po' indietro, leggermente defilati.
Nonostante i vari cambi di formazione, i vari scioglimenti, la lunga carriera... l'energia sul palco e l'interazione col pubblico è buona.... arrivano Embarrassment, My girl... poi è il turno dei brani del loro ultimo album, del 2016, Can’t touch us now” che purtroppo sono un po' fiacchi o almeno patiscono forse il fatto di esser meno conosciuti. La stessa One step beyond non ha il tiro che ci ha fatto ballare migliaia di volte...un inizio forse troppo soft, meglio a questo punto avere come primo brano in scaletta Embarrassment.
Carina la performance di Kix (Lee Jay Thompson) che lascia il sax e si esibisce in Mumbo Jumbo.
C'è tempo anche per dedicare a Amy Winehouse Blackbird e riproporre la cover di I’m walking di Fats Domino scomparso pochi giorni fa.
Il ritmo aumenta quando è il turno di Shut up, House of fun, Baggy trousers, Our house e It must be love a chiudere prima dei bis.
Il pubblico in coro reclama i bis, reclama  il brano “Madness” e Night boat to Cairo, che pensavo interpretassero con la feluca rossa in testa..ahahaha!

Gran bel concerto...finalmente riesco a vedere dal vivo una band che ho apprezzato da anni, che ho ballato con la loro One step beyond o con Baggy trousers....in fondo come loro stessi han detto non sono i Led Zeppelin o i Pink Floyd, nè Kylie Minogue, o Pavarotti. Loro sono Madness...quelli di One step beyond..ma non solo!

La scaletta e qualche filmato

domenica 27 agosto 2017

10 giorni in Sicilia Orientale

Torniamo in Sicilia dopo le precedenti vacanze nel 2008 e nel 2010 con l'obiettivo di visitare la parte orientale, in particolare da Taormina a Messina e rivedere di nuovo alcuni posti.

Soggiorniamo in una casa a Torre Archirafi, vicino a Riposto. Il borgo è tranquillo di giorno ma si anima la sera, non ci sono vere e proprie spiagge ma un bagnasciuga roccioso e un molo: per noi va bene così, anzi....: acqua limpidissima, poca confusione in spiaggia, casa ben attrezzata a 50 metri dal mare e dalla passeggiata pedonale, con vista mare e vista Etna dalla terrazza.
E dal punto logistico siamo a poco più di mezz'ora da Catania e Taormina, ai piedi dell'Etna, a circa un'ora da Siracusa e Messina e circa due ore da Caltagirone e Ragusa.
Ecco le tappe della nostra vacanza.
Messina, con lo spettacolo dell'orologio astronomico ogni giorno alle ore 12.00, da cui si gode un bel panorama della città.
Taormina: alle 9 siamo già nel parcheggio di Porta Catania. 
Noi nel giardino della Villa Comunale
Acireale (un ritorno), con il carnevale notturno dal 5 al 20 agosto
 
Aci Castello (un ritorno)
Siracusa o meglio Ortigia: un gradito ritorno dopo 9 anni
Escursione sull'Etna, in funivia da Rifugio Sapienza e poi in jeep fino a quota 2900 circa. 

Savoca, uno dei più bei Borghi d'Italia, con bel panorama e un particolare museo di corpi mummificati.

Forza d'Agrò, un balcone sul mare
Randazzo, un paese "bianco e nero" e ricco di finestre bifore
Gole dell'Alcantara e i pomodori spontanei sul greto del torrente
Caltagirone e il datario del giardino della Villa Comunale
Ragusa Ibla: un ritorno, meno frettoloso dopo 9 anni

Posti bellissimi, cucina ottima. 
E una menzione alle granite assaggiate: partendo dal limone poi mandorle, pistacchi e cantalupo ad Acireale al Gran Caffè Eldorado, ricotta di pecora a Siracusa, mandorle tostate e fragola a Aci Castello (al Caffè Principe), fichi d'India, pesca tabacchiera e gelsi neri a Randazzo al Bar Santo Musumeci, fichi alla Trattoria anni 60 di Forza d'Agrò, cioccolato al Baby bar di Caltagirone.






MoSt poplular

Evi

Foliage torinese

sabato 11 novembre L'idea di fotografare un albero e la variazione cromatiche delle sue foglie in autunno mi venne già lo scorso anno...