sabato 22 maggio
Il blog si arricchisce di una nuova recensione e soprattutto di un nuovo gruppo e di un nuovo genere musicale.
Complice l'amicizia con uno dei componenti del quartetto jazz cogliamo l'occasione per assistere ad un concerto in un circolo Arci in cui finora abbiamo festeggiato Capodanni, compleanni o altro ....dove abbiamo dedicato ore di tempo a chiedere gin&lemon, negroni, cuba libre, rhum&pera, Cacique etc etc...
Io e Luisa dopo una passeggiata nel Quadriatero arriviamo al Maché, in via della Consolata, salutiamo e chiacchieriamo con Andrea, il chitarrista e compositore dei Boom Boom Beckett e verso le 23 si scende al piano inferiore per il concerto.
La luce è fioca e il saxofonista Gilberto chiede di accendere una luce dietro le sue spalle.....peccato ....l'atmosfera diventa meno suggestiva....
E' il nostro primo concerto jazz.....l'esperienza è piacevole, anche perchè si alternano pezzi standard con brani originali della band, spesso sapientemente introdotti da Gilberto.
Oltre un'ora di concerto di cui ho ripreso alcuni brani tra cui Manolito (jazz in salsa sudamericana!), dedicato al gran faticatore di centrocampo Granata, Manolo Pestrin
Ora tratto dal monologo di Fabio Geda "Cuore di pietra" e musicato dalla jazz band ecco Heart of stone
E infine dal vivo "Salsa di Soy" tratta dal loro album Vélos (per info e download libero, legale e sicuro http://www.jamendo.com/fr/album/4234/ )
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