sabato 5 aprile 2025

The Originals @ Live club

venerdì 4 aprile

Ci sono notti, serate, decisive. 
Serate che arrivano un po' improvvise, inaspettate, magari sperate. Appuntamenti che un paio di mesi fa quasi tutti non avremmo mai immaginato.

Il concerto de The Originals, la loro seconda data dopo quella a Padova al CSO Pedro è una di queste.
Un'occasione per vedere una superband che mescola lo stile, la storia musicale e personale di Africa Unite e The Bluebeaters. 

Un'occasione per ritrovare molti amici con i quali si sono condivisi tantissimi concerti.
Si parte da Torino, da Genova, dalla Svizzera, da Reggio Emilia, da Milano. Ci si rivede dopo dieci anni o più.

Ore 23.20 circa. Le note tratte da Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto introducono i dieci componenti, la potenza sonora di End Titles fa capire subito che cosa ci aspetta!
Never let you go ci strappa dal 2025 e ci riporta al 1990, all'album Ten golden Guns dei Casino Royale e poi ripresa da Giuliano Palma con i BlueBeaters. 
Si prosegue con Ancora un giorno e Ora lo sai con il suo testo e ritmo "rude". Ancora un salto nel passato con Out of time.
 
La parte "Bluebeaters" si conclude, ora tocca a quella "Africa" ma sul palco i cambi sono lievi, a parte l'inversione alla batteria tra Count Ferdi e Mammolo e un po' di movimenti tra Cato, sir Merigo e Gonzalo con le chitarre e il basso.
Bit Crash, La storia, Il partigiano John sono i primi pezzi e poi si continua, con Bunna e Patrick che si avvicendano alla voce, si completano, lasciando anche spazio a Madaski.
La prima metà del concerto è entusiasmante. I pezzi giusti, adatti per questo progetto. Brani di oltre trent'anni o più recenti.
A un certo punto arriva a sorpresa anche Enry Allavena a dare manforte con il trombone a Parpaglione e Giotto.
Nella seconda parte dopo Toxic e Coming in from the Cold invece cala decisamente il ritmo, complice, secondo me, anche la scelta di brani meno coinvolgenti, meno adatti, in particolare La Relatività o Mamma perdonami o anche Non sei sola.
 
Terza e ultima parte, quella che vale la pena di seguire a ridosso della transenna. 
Il primo pezzo degli Africa United, Last exit to Brixton, poi Re senza tronoThere's a reward , Das Model / The Model e per finire U man right.
 
Ore 01:35 The Originals si abbracciano e salutano il pubblico. 

Gran bel concerto, un ritorno alle origini degli Africa e dei Bluebeaters.
Un rimpianto, un sogno rimasto nel cassetto, tra me e un amico presente. 

Che regalo sarebbe stato per tutti vedere sul palco durante Re senza trono anche Giuliano Palma?

Ah già! gli amici. Sì quelli da Genova, da Milano e dalla Svizzera. 
In ordine sparso Chiara, Pietro, Marco, Alessandro, Valentina e da Torino Luca, Manu e Luisa.

Questo post è dedicato agli altri amici che per motivi vari non sono riusciti a esser presenti: DaddyMax, Marinella, Greta, Silvia, Francesca, Max. Alla prossima, chissà. Spero prima di altri 10 anni!

Concludo con un altro video e delle foto, come un tempo.

Nessun commento:

MoSt PoPular

Evi

Foliage torinese

sabato 11 novembre L'idea di fotografare un albero e la variazione cromatica delle sue foglie in autunno mi venne già lo scorso anno ...