venerdì 19 febbraio 2021

Da Zeta reticoli a.....

venerdi 19 febbraio

Ci sono canzoni che puoi ascoltare venti volte di seguito senza diventarne stufo.
Per me, ad esempio, Zeta reticoli dei Meganoidi è una di queste. 
Spesso me l'ascolto due o tre volte di seguito, magari in auto a tutto volume.

Sarà per quel ritmo che ogni volta mi sorprende...

Nei primi 15 secondi un giro di basso che ti coinvolge subito...dumdumdumdumdum....poi arriva inaspettata la tromba.....papapa paraparapa...e siamo solo ai primi 30 secondi. 

Ecco Davide, il cantante  

Preso con l'ultimo invito di un progetto che 
si presenta nel nome della verità
You know falling in illusion...."
Un'altra sorpresa....quella strofa in inglese, buttata lì in mezzo a sparigliare.
 
Altra strofa
"Brucia ancora, che prima o poi ritornerò
Conservo di nascosto sempre lo stesso smalto
Non temere zeta reticoli on my mind
Aspetterò il momento per un migliore slancio"
 
e riecco la tromba...

"Non temere, zeta reticoli on my mind
Aspetterò il momento
Per un migliore slancio"
 
stacco di un secondo di silenzio, il testo cantato è finito...sembra quando ti dai lo slancio e fai il salto, trattieni in fiato e poi ti lanci.... Ancora la tromba e poi stop, in maniera decisa e definitiva.

 

A furia di ascoltare Zeta reticoli digitando anche solo "zeta" su YouTube o su Spotify un giorno gli algoritmi che ti propongono canzoni simili, mix o compilation mi fecero ascoltare e scoprire "Luci blu" dei Zetazeroalfa.

Canzone esplosiva, con cori e controcori, un po' metal un po' punk. Affascinante, coinvolgente. Non sapevo chi fossero i Zetazeroalfa. Cercai sul web e lo scoprii.

Resta ogni volta per me un mistero l'accostamento tra i due gruppi determinato non certo casualmente da me ma da qualche "affinità sonora".

Mah.....mistero...

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