giovedì 10 aprile 2014

Fratelli di Soledad @ HMA

venerdì 4 aprile

Salviamo il salvabile, atto II.......sembra il titolo per una serata per nostalgici, per pochi intimi magari, per ascoltare i Fratelli di Soledad che fanno cover.

La gradita sorpresa è che alle 22.30 HMA è già affollata, la gente temporeggia in cortile tra una birra e una siga tra le dita...arrivano almeno due generazioni di pubblico, dai poco più che ventenni agli ultra quarantenni. ....ed è sold out!
E' l'occasione per presentare il nuovo album, con la presenza di vari ospiti sul palco.
La scaletta mescola i successi dagli anni 90 dei Fratelli, dall'epoca in cui nacquero le posse, il movimento della Pantera, lo ska e il reggae diventavano di casa a Torino fino alle nuove canzoni: così in ordine sparso, Venti di rabbia, Taca Borgno, La sigaretta, Gridalo forte, Sulla strada, Ninna nanna dei bastardi, Gianna, Stative calmi, Io non ballo, Je vous salue Ninì ...Silvia (con Gianluca Vacha alla voce).
Tra le nuove canzoni, ecco Svalutation con il molleggiato Mao, il Tuffatore con Bunna, Cimici e bromuro con Sabino Pace.....senza dimenticare Vito Miccolis che accompagna per buona parte del concerto i Fratelli.
Esaltante, per i miei gusti, la versione de O rugido do leao (omaggio a Sordi e Piccioni, colonna sonora di Finché c'è guerra c'è speranza).
Serata e concerto bellissimi, che ha fatto tornare a ballare tanti che vent'anni fa han urlato di voler stare con chi lavora e non con chi sta al potere!
Dal palco un'enorme energia, vitalità, affiatamento....la strada, quella strada percorsa con i pugni chiusi dai Fratelli sembra sia stata una breve passeggiata, come se fosse passato veramente poco dai loro esordi: testi, ritmi e presenza scenica son sempre attuali e coinvolgenti.
Quasi due ore di concerto, i bis, l'uscita e il rientro a sorpresa.....poi anche questa serata si conclude....e dal mixer per collegare i Fratelli alla serata danzante ecco Stranamore di Vecchioni cantata da Bobo Boggio, tratta da Salviamo il salvabile, atto II.
 

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